Mix Canestrelli, Canestrej, Note di G.Verdi e Le Rue del Ricetto di Candelo in scatola di cartone

I primi scritti in cui si parla dei canestrej risalgono all’800, semplici cialde rotonde simili ad ostie, arricchite di cioccolato, la cui ricetta cambiava di famiglia in famiglia secondo i luoghi di provenienza. Anticamente queste cialde erano prodotte nel camino con dei ferri a ganasce, che conferivano alla cialda un particolare disegno simile all’intreccio del canestro, da qui si suppone derivi il loro particolare nome.

Per cuocere a puntino la cialda, si consigliava una volta, di regolarsi recitando un’Ave Maria, piuttosto che un Padre nostro che richiederebbe troppo tempo.

Un manoscritto del periodo napoleonico (1805) custodito nella Biblioteca Reale di Torino ne decanta la bontà, e testualmente cita:

“Panetteria – Pasticceria, è nel circondario e principalmente a Biella che viene prodotto il miglior pane di tutto il Piemonte. Ne viene inviato a Vercelli e anche a Torino, soprattutto quello in bastoncini chiamato comunemente Cressin o Grissini.Vengono prodotti anche degli eccellenti Canestrelli specie di pasticceria in cui il cioccolato è la base molto apprezzata e se ne fanno consegne in molte città“

I canestrej e canestrelli Jeantet racchiudono al loro interno oltre duecento anni di storia, preparati sapientemente con i migliori ingredienti, rispettando ancora oggi le antiche ricette.

Ingredienti: Puro Cioccolato di copertura fondente , “NocciolePiemonte IGP”, farina di grano e di mais, zucchero, tuorlo d’uovo, mandorle , cacao, burro di cacao, pasta di cacao, burro, latte, sale, sale d’ammonio, emulsionante: lecitina di soia, aromi, Bacche di Vaniglia.

Allergeni: Nocciole, grano, tuorlo d’uovo, mandorle, burro, latte, soia.